Cibo è partecipazione

La partecipazione, si sa, passa anche attraverso la condivisione del cibo, la convivialità e la riscoperta dei prodotti simbolo del territorio. Ecco allora qualche spunto per farvi venire l’acquolina in bocca e per guidarvi tra i vari eventi del Festival in cui scoprire, assaggiare e scambiarsi piatti a volte sconosciuti.

Venerdì 7 torna il grande Pranzo degli invisibili nel Parco del Castello organizzato da Slow Food Aquila: invisibili sono tutti gli operai che da anni entrano la mattina nei cortili dei palazzi del centro e lavorano instancabilmente fino a sera per restituire un’anima alla città, e con cui difficilmente gli abitanti riescono a interagire. Ecco allora che questo pranzo, preparato dagli aquilani in collaborazione con i ristoratori locali e la Proloco, è l’occasione per ringraziarli del lavoro svolto e farli sentire parte di una città che sta finalmente rinascendo.

Sabato e domenica invece, per un intermezzo goloso tra i convegni del Festival, appuntamento a Pianelle di Torninparte, piccola frazione non lontana dall’Aquila, per sentire il profumo dei grani antichi e dei pani appena sfornati. Forni in festa vuole infatti celebrare i grani antichi e i prodotti dei Presìdi Slow Food del territorio, facendoli assaggiare e raccontando le loro storie. Il tutto accompagnato da musica locale e annaffiato da buon vino, provare per credere!

E per concludere in bellezza non perdetevi le prelibatezze proposte dalle quattro osterie segnalate da Osterie d’Italia, la guida di Slow Food Editore, che si alternano nel Parco del Castello: da Paneolio di Poggio Picenze all’Osteria dentro le mura di Termoli, da Pasqualina di Lucoli a La Baracca di Ovindoli, tutte coordinate dalla scuola di cucina Quantobasta dell’Aquila. Qualche idea? Venite a provare la zuppetta di crema allo zafferano Dop dell’Aquila e croccante di mandorle, il farro in padella con crema di patata turchese all’aceto balsamico o la mousse di ricotta vaccina al caffè. E per accompagnare i piatti, le birre artigianali dei birrifici locali. Seguiteci sul sito e i social per saperne di più e scoprire tutti i dettagli!