La rivoluzione delle terre alte.

Oggi non parliamo di problemi, ma di soluzioni, di storie di coraggio, di partecipazione, di rinascita. E lo facciamo chiacchierando con i protagonisti che stanno davvero cambiando questa nostra Italia. «In realtà i modelli di riferimento esistono, – ci ricorda Gaetano Pascale, presidente di Slow Food Italia – e allora chiediamoci perché non diventano un

Il futuro è bio.

«In Europa ci sono 150 milioni di ettari di terreno coltivato. Il 3% sono vigne. Su questo 3% si registra il 15% del totale dei pesticidi utilizzati: è interesse di tutti che viticultura diventi tutta bio». Al Festival della Partecipazione il bio incontra il covenzionale «Tra cinque anni l’Italia vinicola sarà tutta biologica. L’alternativa è

Partecipare per «uscire dalla palude dell’indifferenza». Al Festival della Partecipazione Carlo Petrini e Don Luigi Ciotti cercano la via del cambiamento.

«Vedo questo fiorire di cantieri e mi dicono che oltre metà degli operai non sono italiani e nemmeno abruzzesi. Vogliamo dire ad alta voce che sono nostri fratelli?». Così finalmente abbiamo aperto il Festival della Partecipazione, con Carlo Petrini e Don Ciotti che discutono di migranti, di ciò che sta succedendo nel nostro Paese in

Il cantiere più grande d’Europa: l’Aquila rinasce, anche con la Partecipazione

«Ogni volta che si inaugura la ristrutturazione di un palazzo, c’è l’invasione di aquilani. Ogni volta che una vecchia bottega riprende l’attività, è una festa per tutti. Oltre alle ferite, i nostri cari, il lavoro, il terremoto ci ha portato via il nostro quotidiano. Il centro dell’Aquila è sempre stato il centro della nostra vita».

ANSA – PESCARA, 30 giugno 2016

ANSA – PESCARA, 30 giugno 2016 Sempre venerdì 8 luglio, a Palazzo Fibbioni, alle 11, Giuliano Poletti, ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, interverrà in “Disponibile! Il diritto dei cittadini al riuso degli spazi abbandonati”. Nel corso dell’incontro, a cui prenderanno parte anche Antonio Gaudioso di Cittadinanzattiva, e il vicepresidente della Regione, Giovanni Lolli,

Festival Partecipazione con Madia, Poletti, Camusso, Don Ciotti

ANSA – L’AQUILA, 30 giugno 2016 Dal dialogo sui migranti, di ieri e di oggi, al pranzo con gli operai, fino alla norma sul riuso degli edifici abbandonati, passando per i concerti partecipati: gli infiniti modi della partecipazione con Don Luigi Ciotti e Carlo Petrini protagonisti dell’evento di apertura con l’intervento annunciato per la Semplificazione

L’Aquila, due ministri e don Ciotti a Festival Partecipazione

ANSA – L’AQUILA, 30 giugno 2016 Un dialogo sui migranti di ieri e di oggi tra Don Luigi Ciotti e Carlo Petrini sarà al centro dell’evento di apertura del Festival della Partecipazione, che vedrà anche l’intervento del ministro per la Semplificazione e la Pubblica amministrazione, Marianna Madia. L’evento, alla sua prima edizione, si svolgerà all’Aquila da

Terremoto L’Aquila, a Luglio un nuovo `cantiere della partecipazione´ Promosso da Action Aid Italia, Cittadinanzattiva e Slow Food

askanews – Roma – 6 Aprile 2016 Il Comune dell’Aquila promuove il Festival della Partecipazione organizzato dall’alleanza “Italia Sveglia!”. Dal 7 al 10 luglio la comunità torna protagonista attraverso alcuni percorsi tematici.La rinascita materiale della città non basta se, al tempo stesso, non si ricuce con cura e passione il suo tessuto sociale. Mentre a sette

Terremoto: dal 7 al 10 Luglio all’Aquila il Festival della Partecipazione

organizzato da “Italia Sveglia”, patto tra ActionAid, Cittadinanzattiva e Slow Food Italia AdnKronos – Roma 6 Aprile 2016  La rinascita materiale della città non basta se, al tempo stesso, non si ricuce con cura e passione il suo tessuto sociale. Mentre a sette anni dal terremoto L’Aquila diventa il più grande cantiere d’Europa, è indispensabile

All’Aquila a Luglio anche il `Cantiere della Partecipazione´

ANSA- L’AQUILA – 6 APR 2016 Cittadini dicono la loro e contribuiscono a definire le politiche pubbliche: a Luglio sarà possibile farlo all’Aquila grazie a un «cantiere della partecipazione», perché «la rinascita è anche sociale». L’idea è di Italia Sveglia!, patto stretto da tre organizzazioni civiche – ActionAid Italia, Cittadinanzattiva e Slow Food Italia – accomunate dalla volontà di contribuire